Descrizione
Il Consiglio comunale di Colle di Val d’Elsa ha approvato il bilancio di previsione 2026–2028, un documento che conferma la solidità dei conti dell’ente e definisce una programmazione orientata allo sviluppo sostenibile, alla tutela dei servizi essenziali e alla qualità della vita della comunità.
Il bilancio, approvato nell’ultima seduta consiliare dell’anno, si inserisce in un contesto normativo e finanziario complesso per gli enti locali. Nonostante i vincoli esistenti, l’Amministrazione comunale ha scelto di mantenere una linea improntata al rigore, affiancata da investimenti mirati e concreti, capaci di produrre effetti duraturi sul territorio.
Tra gli interventi più rilevanti figura la realizzazione della nuova biblioteca, concepita come infrastruttura culturale e sociale: non solo luogo di studio e consultazione, ma spazio pubblico di incontro, inclusione, partecipazione e accesso al sapere, pilastro della strategia culturale cittadina.
Il piano degli investimenti comprende inoltre importanti azioni di rigenerazione urbana e valorizzazione del patrimonio storico, a partire dalla riqualificazione dell’area Sonar – Villa Maccari, destinata a diventare un nuovo polo culturale e urbano, e dagli interventi sulla Casa Torre di Arnolfo di Cambio, simbolo identitario della città.
Sono previste anche risorse significative per le manutenzioni straordinarie delle strade, la sicurezza stradale, il miglioramento degli spazi pubblici e un programma pluriennale di interventi sugli impianti sportivi, intesi come luoghi di socialità, benessere e inclusione, in particolare per le giovani generazioni.
Ampio spazio è dedicato al tema del welfare culturale, inteso come integrazione tra politiche sociali e culturali, con l’obiettivo di utilizzare la cultura come strumento di inclusione, partecipazione e benessere. Un approccio che ha recentemente ottenuto attenzione anche a livello nazionale, contribuendo a valorizzare Colle di Val d’Elsa come luogo di sperimentazione di nuove politiche pubbliche.
«Con questo bilancio – ha dichiarato il Sindaco – confermiamo una scelta chiara: tenere insieme rigore finanziario, investimenti strategici e attenzione alle persone. Investiamo su una città che cresce senza perdere la propria identità. Il riconoscimento che questo percorso sta ricevendo anche a livello nazionale ci incoraggia a proseguire con responsabilità e visione».
Il bilancio 2026–2028 conferma infine l’attenzione dell’Amministrazione al rafforzamento dell’organizzazione comunale e delle professionalità interne, riconoscendo il ruolo centrale delle persone che operano quotidianamente all’interno dell’ente.
La seduta consiliare di fine anno ha rappresentato un momento di sintesi del percorso amministrativo in corso, ribadendo il legame tra programmazione economico-finanziaria e visione strategica della città, anche in relazione al cammino verso la candidatura di Colle di Val d’Elsa a Capitale italiana della Cultura, intesa come processo di crescita condivisa.
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Ultimo aggiornamento: 30 dicembre 2025, 13:53