Glossario rifiuti
Ultima modifica 7 giugno 2021
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Beni Durevoli
Si tratta di beni che hanno esaurito la loro utilità come ad esempio televisori, computer, lavatrici, lavastoviglie, condizionatori d’aria, aspirapolveri, compressori, forni elettrici, Hi-Fi, macchine per cucire, monitor di computer, radio, videoregistratori, tubi catodici.
I beni durevoli devono essere conferiti presso i centri comunali, direttamente a cura dei cittadini. Chi fosse impossibilitato al trasporto dei beni durevoli può usufruire del servizio di ritiro domiciliare su chiamata.
Carta e cartone
Si
Giornali e riviste • Libri • Quaderni • Buste • Fogli • Scatole • Cartone a pezzi • Cartoncini di ogni tipo • Documentazioni di archivi • Registri • Schede • Tabulati • Sacchetti di carta • Volantini pieghevoli e pubblicitari • Fascette in cartoncino • Cartoni della pizza e vassoi puliti senza residui di cibo
No
Piatti e bicchieri di carta • Contenitori per bevande ed alimenti in materiale poliaccoppiato (es. Tetra Pak, Pure Pak) • Carta forno • Carta plastificata • Carta carbone • Carta oleata • Carta chimica (es. fax, scontrini) • Carta da parati • Fotografie • Carta e cartone unti o con evidenti residui di cibo • Fazzoletti e altra carta per usi igienici se contaminata
Svuota, schiaccia e spezza le scatole di cartone prima di gettarle. Ridurne il volume permette di avere più spazio nei cassonetti e di poter lavorare meglio il materiale presso l’impianto di valorizzazione
Elimina cellophane, nastri adesivi, punti metallici e altri materiali non cellulosici dal cartone prima di metterlo nel cassonetto
La carta fotografica, la carta forno e la carta chimica (fax, scontrini) non si possono riciclare e devono essere buttate nei contenitori dei rifiuti indifferenziati
Farmaci
Ferrosi
Indifferenziato
Si
Ceramica • Piatti e bicchieri di carta • Carta accoppiata con altri materiali • Ossi di grandi dimensioni • Lettiere di animali • Pannolini non compostabili • Videocassette, CD e DVD • Specchi • Pellicole fotografiche • Penne e pennarelli • Astucci • Zainetti • Sacchi per aspirapolvere • Spazzole e spazzolini • Stracci • Spugne • Trucchi • Capsule del caffè in plastica o alluminio non svuotate • Materiale sanitario (es. siringhe, garze, cerotti, mascherine, guanti, etc.) • In genere tutto ciò che non può essere riciclato
No
Farmaci • Pile • Rifiuti speciali tossici o nocivi etichettati con i simboli t/f • Calcinacci • Pneumatici • Termometri • Estintori • Bombole del gas • Oli esausti • Rifiuti di grosse dimensioni • Materiale elettrico (es. grandi e piccoli elettrodomestici, consolle videogiochi, smartphone, tablet, etc.)
Consigli
Conferisci nei rifiuti indifferenziati solo ciò che effettivamente non si può riciclare. Chiudi bene il sacchetto prima di buttarlo
Ridurre i rifiuti indifferenziati porta a risparmi sia in termini ambientali che di costi per lo smaltimento finale
Rendi in offensivi gli oggetti taglienti e appuntiti (es. lame, aghi, etc.)
I rifiuti indifferenziati vengono trasportati in impianti dislocati sul territorio per il loro trattamento. Qui i rifiuti vengono vagliati in modo da separare la parte umida dalla parte secca. La parte umida viene stabilizzata per essere riutilizzata come materia prima seconda. La parte secca viene avviata a recupero energetico dell'energia
Indumenti usati e Pellami
Ingombranti
Multimateriale
Si
Piatti e bicchieri di plastica privi di residui organici • Bottiglie e contenitori in plastica con la scritta pet, pe, pvc, pp-ps • Vaschette in pvc e polistirolo e alluminio (es: uova, carne e verdure) • Lattine e scatolette in acciaio e alluminio • Barattolame per alimenti sia per l uomo che per gli animali (es. pomodoro, tonno, sardine, carne, caffè, etc.) • Scatole in metallo per confezioni regalo (es. biscotti, cioccolatini, etc.) • Grucce appendiabito in "filo di ferro" • Capsule per sistemi erogatori di bevande (caffè, cioccolata, etc.) svuotate dopo l uso • Dispenser ed erogatori di prodotti cosmetici e per la casa (es. saponi, detersivi) • Cellophane (es. sacchetti di pasta e delle merendine) • Shoppers in plastica • Tubetti vuoti (alimentari e cosmetici) • Utensili da cucina interamente di metallo (es. posate, grattuge, piccoli tegami) • Piccoli utensili da lavoro non elettrici in metallo (es. pinze, chiavi, seghetti, etc.) Retine per verdure • Contenitori per bevande ed alimenti in materiale poliaccoppiato (es: Tetra Pak, Pure Pak) • Scatole e buste in materiale poliaccoppiato (es. Repasack) • Contenitori vuoti di prodotti per igiene personale e della casa • Sacchetti di patatine • Imballaggi di prodotti surgelati • Confezioni rigide/flessibili per alimenti in genere (es: affettati, formaggi, frutta e verdura) • Contenitori per yogurt e dessert • Film e pellicole • Pluriball e simili • Buste per il confezionamento di capi di abbigliamento • Blister e contenitori rigidi sagomati (es. contenitori di articoli da cancelleria, di pile, di prodotti informatici) • Chiusure metalliche e tappi per vasetti di vetro in genere • Tappi a corona • Capsule per bottiglie
No
Ceramica (es: piatti, tazze) • Rifiuti da medicazione • Beni durevoli in plastica (es. elettrodomestici, casalinghi, complementi d’arredo) • Giocattoli • Posate di plastica • Videocassette, CD e DVD • Articoli per l’edilizia • Barattoli per colle, vernici e solventi • Borse e zainetti • Cartellette • Portadocumenti • Componentistica ed accessori auto • Imballaggi con evidenti residui del contenuto (rifiuto pericoloso, non pericoloso e putrescibile) • Oggetti in terracotta • Barattoli che contenevano prodotti pericolosi, tossici e infiammabili • Lampadine ed altri materiali elettrici • Sacchetti biodegradabili (es. Mater-Bi) • Teglie in pirex • Oggetti in cristallo • Specchi • Bombole del gas o recipenti gas tecnici • Filtri olio • Cartucce e toner • Accendini e accendigas • Pile e batterie • Materiale esplosivo (es. fumogeni, cartucce, razzi di segnlazione, etc.)
Consigli
Svuota sempre i contenitori prima di buttarli nel contenitore del multimateriale
Le vaschette per alimenti in alluminio si raccolgono con il multimateriale. Accertati che non ci siano residui organici quando le butti
I contenitori in poliaccoppiato per bevande e alimenti (Tetra Pak, Pure Pak, etc.) si raccolgono con il multimateriale
Piatti e bicchieri di plastica, da maggio 2012, possono essere raccolti con il multimateriale e avviati a riciclo. Le posate invece devono essere conferite nell'indifferenziato
Schiaccia quando possibile i contenitori per il senso della lunghezza, sarà più facile riconoscerli, separarli e riciclarli
Organico
Si
Scarti alimentari • Alimenti deteriorati • Piccoli ossi • Gusci d’uovo • Fondi di tè o caffè • Fiori ed erba secca • Fogliame e piccole potature • Paglia • Segatura • Ceneri di legna fredde • Stoviglie, shoppers e altro materiale compostabile (es. Mater-Bi) • Tappi di sughero • Tovaglioli e fazzoletti di carta sporchi di residui organici (anche colorati) • Pannolini, imballaggi e prodotti espressamente compostabili ai sensi della norma UNI EN 13432
No
Ossi di grandi dimensioni • Oggetti in tessuto o pelle • Lettiere di animali domestici non compostabili • Pannolini non compostabili • Oli vegetali • Inerti • Legno verniciato o trattato • Imballaggi e prodotti non espressamente compostabili ai sensi della norma UNI EN 13432
Consigli
I piatti, i bicchieri, le posate e gli imballaggi in materiale biodegradabile si buttano nei contenitori per la raccolta dell’organico
Le piccole potature del giardino, le foglie secche, i ramoscelli ed il legno non trattato tagliato in piccoli pezzi si raccolgono nei contenitori per i rifiuti organici
Le ceneri del camino si gettano nei contenitori dei rifiuti organici solo quando si sono raffreddate (dopo almeno 48 ore). Altrimenti si può innescare un nuovo processo di combustione ed il cassonetto può prendere fuoco
I rifiuti organici vanno conferiti nei contenitori stradali o nei mastelli per la raccolta porta a porta in sacchetti compostabili ben chiusi